Il cosidetto "Stato Civile"
Deir el-Medina ha prodotto documenti di censimento, circostanza eccezionale in Egitto prima del periodo greco-romano. Un manoscritto conservato al Museo Egizio di Torino, noto come “Stato civile”, riporta proprio elenchi di famiglie e dei loro membri. Questo documento dimostra non solo la complessità del sistema legale e fiscale nell’aerea tebana durante l’Epoca Ramesside, ma anche la complessità del lavoro con i papiri di Torino. Il manoscritto, che fa parte del fondo Drovetti, è composto da centinaia di frammenti. Fu riscoperto da G. Botti nel 1923 e attirò l’attenzione di J. Černý negli anni ‘30. Utilizzando le note di questi primi studiosi come punto di partenza, R.J. Demarée e D. Valbelle hanno trovato ulteriori frammenti tra il materiale non documentato. In un periodo di quasi 20 anni sono riusciti a riassemblare questo manoscritto e a pubblicarlo in una monografia rivoluzionaria.
I registri delle famiglie e dei nomi sono scritti in ieratico sul recto (fronte) di un documento che, originariamente lungo, versa ora in uno stato frammentario di conservazione. Al verso (retro) sono riportati vari testi amministrativi contenenti informazioni sull’amministrazione della comunità degli operai di Deir el-Medina, gli stessi citati sul recto. La struttura dello “Stato civile” è piuttosto semplice, la formula è: “Casa di X, figlio di Y, sua madre Z”, seguita da altri membri della famiglia come moglie, figlio/i e figlia/e. L’espressione “Casa di” è scritta in inchiostro rosso per rendere chiara la separazione tra le diverse famiglie.
New Kingdom (1539-1077 BC)
Dynasty 20 (1190-1077 BC)
Ramesses IX (Neferkare Setepenre)
Thebes/Deir el-Medina (?)
Acquisizione: Drovetti, Bernardino
Data acquisizione: 1824
Eleonora Mander (EM)
hieratic
Census list
house, names, workmen
Deir el-Medina (s.t mAa.t)
New Kingdom (1539-1077 BC)
Dynasty 20 (1190-1077 BC)
Ramesses IX (Neferkare Setepenre)
No
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